In quanto "riflessione" non si certo è guadagnata un posto tra le prime pagine, ancora impegnate da tamponi, morti e denunce di malagestione.
Tuttavia ne approfittiamo per ricordare a tutti i direttori di giornale che è invece proprio questo il momento delle riflessioni. Le possiamo ascoltare quitidianamente da scienziati, da tecnici, da gente normale; persino da politici e amministratori non pieni di sé e non impazienti di tornare allo status quo. E' questo il momento di prepararci ad una ripresa che sia fondata sulla riflessione e non sulla fretta di recuperare.
E in questo i giornali hanno già, e avranno poi, una enorme responsabilità.
Egregio Direttore,
Le inviamo una riflessione amara, ma con una speranza per la nostra città.
In questi giorni abbiamo visto attorno a noi una forza di reazione a questa emergenza soprattutto nel mondo della scuola, oltreché sul fronte della sanità...
Però a Vigevano si continua a subire un abbassamento della ‘Qualità della Vita’ in continua decadenza da decenni oramai.
La viabilità senza marciapiedi, le strade senza alberi né aiuole e l’assenza di aree verdi diffuse non aiutano quando si è costretti (per sacrosanti motivi) a muoversi nel raggio di 200 metri da casa.